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Clinical Pharmacy Journal
NEWSLETTER N. 59 - 15 MARZO 2017
 
 
In questo numero
 
  • Editoriale
  • Vigifarmaco per segnalare sospette ADR
  • Reazioni avverse da riso rosso fermentato
  • Calcio antagonisti e clopidogrel
  • Quattro molecole per ridurre la pressione
  • Acido folico in gravidanza e ipertensione infantile
  • Antiepilettici e tentativi di suicidio
 
 
Editoriale
 

Si apre venerdì a Milano la quarta edizione di FarmacistaPiù che ha per tema "La professione tra innovazione e politiche per la salute per lo Stato e il mercato".
Anche la Sifac partecipa, accanto a Utifar, Sifap e Sifo, alla manifestazione curando l'aspetto scientifico dei poster che saranno presentati nell'area dedicata del MiCo - Milano Congressi.
Ha, inoltre, organizzato un evento dedicato al "Protocollo sui criteri di selezione e sul consiglio razionale dei probiotici in farmacia" nel corso del quale il nuovo documento sui probiotici sarà presentato dal presidente Corrado Giua, dalla ricercatrice CNR Bologna Assunta Pistone e dal Responsabile dell'Area Gastroenterologie della Simg Enzo Ubaldi. Modererà i lavori il direttore di Farmacista33 Nicola Miglino. L'evento avrà luogo venerdì alle 14 nella Sala 3.
Il presidente Giua interverrà anche al X Congresso Nazionale Fenagifar (Sabato alle 14,30 nella Sala 2).
Anche quest'anno la nostra Società scientifica darà il proprio significativo contributo alla manifestazione.

 
 

Valerio Cimino
Direttore responsabile

 
 
 
 
Vigifarmaco per segnalare sospette ADR
 

p. c.) AIFA informa che è possibile effettuare una segnalazione direttamente online sul sito www.vigifarmaco.it.
La normativa sulla farmacovigilanza richiede a tutti gli operatori sanitari e ai cittadini di segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa da farmaci (ADR) grave e non grave, nota e non nota.
Le sospette ADR vanno segnalate entro 2 giorni o entro 36 ore in caso di medicinali di origine biologica (inclusi i vaccini).
La segnalazione può essere fatta online sul sito www.vigifarmaco.it o compilando la scheda (elettronica o cartacea) da inviare al Responsabile di farmacovigilanza della propria struttura di appartenenza (Asl o ospedale) oppure al titolare dell’AIC del medicinale che si sospetta abbia causato l'ADR. Sarà cura di quest’ultimo inoltrarla al Responsabile di farmacovigilanza della struttura di appartenenza del segnalatore.a quanti assumono uno solo dei due.

 
http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/sospette-reazioni-avverse-ai-medicinali-possibile-segnalarle-online-su-vigifarmacoit-0
 
 
ADR E INTERAZIONI
Reazioni avverse da riso rosso fermentato
 

f. g.) Da aprile 2002 a settembre 2015, di 1261 segnalazioni, 55 riguardavano reazioni avverse a integratori alimentari contenenti riso rosso fermentato, all'interno dell’Italian Surveillance System of Natural Health Products: mialgia e/o aumento dei valori di CPK (19), rabdomiolisi (1), danno epatico (10), reazioni gastrointestinali (12), reazioni cutanee (9) e altre reazioni (4).
Le donne sono state coinvolte nel 70%. 13 i ricoveri ospedalieri. I segnali di sicurezza per miopatie e danno epatico sollevano l'ipotesi che il profilo di sicurezza del riso rosso fermentato sia simile a quello delle statine.

 
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28093797
 
 
ADR E INTERAZIONI
Calcio antagonisti e clopidogrel
 

p. c.) Dati di letteratura suggeriscono che l’uso concomitante di farmaci calcio-antagonisti può interferire con l’effetto antiaggregante del clopidogrel.
L’uso concomitante dei farmaci calcio-antagonisti e clopidogrel è risultato associato ad un aumentato rischio di ri-ospedalizzazione per sindrome acuta coronarica in pazienti trattati sottoposti a intervento coronarico percutaneo.

 
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/pds.4147/full
 
 
PATOLOGIE E CURE
Quattro molecole per ridurre la pressione
 

c. t.) Quattro principi attivi a basso dosaggio sono meglio di uno nel controllo dell’ipertensione. Lo dimostra uno studio su 18 persone con un’età media di 58 anni cui è stata somministrata un’unica pillola contenente irbesartan (37,5 mg), amlodipina (1,25 mg), idroclortiazide (6,25 mg) e atenololo (12,5 mg). Durante le quattro settimane di trattamento tutti i soggetti hanno mostrato un miglior controllo della pressione – stabile sui 140/90 mmHg – rispetto al placebo. Non ci sono stati eventi avversi seri e le persone arruolate nello studio hanno confermato la facilità di assumere la “tetrapillola” che assumere riduce gli eventi avversi e fa risparmiare.
 

 
http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(17)30260-X/abstract
 
 
PATOLOGIE E CURE
Acido folico in gravidanza e ipertensione infantile
 

l. t.) Le linee guida OMS raccomandano l’acido folico in gravidanza per proteggere il feto da difetti del tubo neurale. Un recente studio mostra che i livelli di acido folico materno possono influenzare anche la pressione sanguigna nella prole. I bimbi nati da madri con fattori di rischio cardiometabolico, avrebbero minor probabilità di soffrire di ipertensione, qualora la madre assuma dosaggi sufficientemente elevati di acido folico durante la gestazione.
La scoperta poggia su precedenti evidenze di un legame tra fattori di rischio cardiovascolare materni e ipertensione infantile. Ulteriori studi saranno necessari per chiarire la causalità di questa relazione.

 
https://doi.org/10.1093/ajh/hpx036
 
 
ADR E INTERAZIONI
Antiepilettici e tentativi di suicidio
 

p. c.) I farmaci antiepilettici possono aumentare il rischio di tentativi di suicidio.
I dati mostrano che l’associazione osservata tra uso di antiepilettici e l'aumentata probabilità di tentativo di suicidio non fatale in pazienti con storia di depressione o di nessun disturbo neurologico potrebbe essere spiegato dalla presenza di un disturbo psichiatrico sottostante.
È di fondamentale importanza negli studi sulla sicurezza dei farmaci indagare sulle patologie di base che possono avere una associazione con il rischio suicidario a prescindere dall’assunzione di farmaci.

 
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/pds.4160/full
 
www.sifac.it
 
 
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Registrato presso il Tribunale di Cagliari al n. 7 del 26.06.2015
 
Direttore responsabile:
Valerio Cimino
Hanno collaborato a questo numero: 
Paolo Carta, Francesco Gamaleri, Corrado Giua, Cristina Tognaccini e Lara Tomasoni.